Fama di loro il mondo esser non lassa;
misericordia e giustizia li sdegna:
non ragioniam di loro, ma guarda e passa.
Dante la sapeva lunga: alcune persone sono talmente inutili che non vale neanche la pena di parlarne. Quindi oggi non vi parlerò di loro, ma di come noi possiamo (non) reagire.
Lo farò partendo dall’inizio.
Non ricordo neanche quando e come ho iniziato ad avere le mie prime antidoll. All’epoca, situazione strana, il divertimento principale di queste persone era quello di spacciarsi per le doll originali, creando confusione e rovinando le amicizie. Non solo, per chissà quale motivo gli altri vedevano la presenza delle antidoll come una conferma della celebrità della povera vittima.
In sostanza: io ricevevo insulti e le persone intorno a me mi scrivevano «Hai antidoll, sei famosa!». Bello, vero? 🤦♀
La moda delle antidoll è lentamente sparita, lasciando spazio alla vera natura delle persone antipatiche, maleducate e polemiche. Troll soprattutto, persone tristi che ancora oggi utilizzano Stardoll come loro valvola di sfogo. La loro caratteristica è molto semplice: più rispondi più loro perderanno tempo a creare doll con il solo scopo di innervosirti.
Tutto questo, per me, era finito nel dimenticatoio intorno al 2015/2016. Nel 2017 ho abbandonato Stardoll e quindi ho cancellato definitivamente ogni ricordo. Chi mi conosce sa però che lavoro nel mondo digitale, che interagisco ogni giorno con persone di tutto il mondo e quindi per me è normale trovare una piccola percentuale di persone che ci irritano volontariamente o meno.
Ecco perché ora, che tutti o quasi siamo tornati online a causa della quarantena, guardo perplessa tutte quelle persone che cercano di combattere i polemici (chiamiamoli col loro vero nome) attaccandoli a loro volta.
Non so chi abbia inventato il proverbio “La miglior difesa è l’attacco“, ma credetemi se vi dico che in realtà ciò che ne scaturisce è solo una guerra tra poveri.
Perché ho deciso di trattare questo argomento? Perché negli ultimi 10 giorni sono stata contattata da 7 persone diverse in crisi per i polemici che li avevano presi di mira.
Dirò a voi ciò che ho detto a loro: segnalate se necessario, bloccate e andate oltre.
Non c’è bisogno di parlarne con i vostri amici, non c’è bisogno di trasmettere i loro nomi nell’etere, di diffondere il verbo mandando altre persone in spedizione punitiva. Non c’è bisogno di fornire nuova carne da macello.
Segnalate se necessario, bloccate e andate oltre.
Dante lo sapeva bene con il suo “Non ragioniam di loro, ma guarda e passa“, una frase così importante da diventare un modo di dire per tutte quelle persone per le quali non vale nemmeno la pena di sprecare parole di condanna. Andate oltre e soprassedete in silenzio.