Da tempo ci chiedevamo cosa stesse succedendo all’interno di Stardoll AB.
Nuove regole, staff poco presente, progetti che partono e muoiono subito, furti di idee… Che ci fosse qualche problema deve essersene accorto anche Mattias Miksche, CEO di Stardoll, che oggi ha pubblicato queste parole:
Ho comprato il mio amato Stardoll al fine di continuare il viaggio fantastico che abbiamo iniziato 10 anni fa. Il supporto dei nostri investitori è sempre stato grande, ma la società era in una modalità di inversione di tendenza a causa del cambiamento del mercato di telefonia mobile. Abbiamo bisogno di resettare l’azienda e di tornare a essere una startup.
[button url=”URL“]Leggi: “Stardoll-founder buys out investors, wants to turn company around by himself”[/button]
Da Stardoll nasce un nuovo progetto, Clique, diretto da Mona Landh. Clique mira ad essere leader mondiale nel settore del social fashion resale ed è già attivo in Svezia.
Inoltre comunico ufficialmente che il nuovo CEO di Stardoll sarà Thomas Lindgren, che ha svolto un ottimo lavoro negli anni passati identificando il futuro di Stardoll e guidandone lo sviluppo. Io diventerò presidente di Stardoll, ruolo che avrò anche in Clique.
Abbiamo deciso di cambiare il nome di Stardoll AB in modo che rifletta l’attuale situazione aziendale. Il nome della nuova compagnia sarà Glorious Games Group e da lei dipenderanno Stardoll.com, Clique e tutti i nostri prossimi giochi.
Grazie a tutti i membri del team, ai partner, ai collaboratori attuali e passati per aver reso il viaggio così speciale. Il prossimo capitolo è appena iniziato!
Riassumendo…
- Stardoll AB (l’azienda che gestisce Stardoll.com) ha avuto dei problemi, quindi hanno deciso di resettare l’azienda per ripartire da capo.
- Mattias Miksche, CEO (=amministratore delegato) di Stardoll AB, ha comprato il restante 90% dell’azienda diventandone il presidente.
- I membri di Stardoll sono convinti che i problemi di Mattias Miksche siano ben altri e propongono meno risposte automatiche e più attenzione per i membri storici.
- Dalla costola di Stardoll nasce Clique, sito attivo (per ora) solo in Svezia e che serve a vendere e comprare abiti usati. Sì, come Depop. Sì, come Shpock.
- Stardoll ha un nuovo CEO, ovvero un nuovo capo esecutivo: Thomas Lindgren.
- Stardoll AB cambierà nome in Glorious Games Group, quindi presto il footer di Stardoll.com verrà cambiato. Attualmente è così:
Ah, per la cronaca…
La “nostra” Giugiu.Stardoll ha lasciato definitivamente Stardoll. Da gennaio 2016 prosegue la sua carriera presso un’altra azienda svedese.
Attualmente Stardoll ha le seguenti posizioni aperte: visual designer, quality assurance tester, backend, developer, game designer, lead frontend developer, mobile developer, quality assurance intern (e noi continuiamo a sperare in un manager italiano).
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Ora coraggio. Fate un respirone e raccontateci nei commenti cosa ne pensate.
Ho 34 anni e sono su Stardoll dal 2007.
Blogger dal 2006 e Starblogger dal 2010, ho iniziato a collaborare con lo Staff proponendo iniziative e organizzando il concorso Discover Italy.
Nel 2015 sono stata protagonista del secondo episodio della serie Stardoll Diaries.
Ogni giorno aiuto tantissime persone a vivere il mondo digitale in maniera sana e sicura.
=O non ho parole!
A me sorprende il silenzio che aleggia intorno a Stardoll.com. Perché i siti professionali ne parlano ma nessuno spiega agli utenti cosa potrebbe succedere?
In effetti hai ragione, c’è troppo silenzio!
Ma cosa potrebbe succedere in poche parole? :c
Speriamo in tanti cambiamenti in positivo!!
Speriamo! Nel senso che alcuni li stiamo già vivendo, eppure non mi sembra sia cambiato molto 😛