Questa è una storia curiosa che solo i membri di vecchia data ricorderanno.
Una storia particolare che ha visto coinvolti Stardoll, un’utente misteriosa e un’illustratrice americana.
Tutto iniziò il 5 novembre 2009, con il lancio del negozio “Migliukee for Stardoll”: sei outfit disegnati da una giovane lituana di 12 anni. Considerando che all’epoca non erano frequenti le collaborazioni tra staff e utenti, la notizia fece subito scalpore.
Ciò che fece ancora più clamore fu, in realtà, quanto accadde successivamente.
Dopo solo mezza giornata, il 5 novembre 2009 il negozio venne chiuso.
Cosa successe?
In un modo ancora poco chiaro (forse lo stesso utilizzato per avviare il progetto), Stardoll scoprì che in realtà i disegni non erano di Migliukee ma dell’illustratrice Katie Rodgers.
Stardoll stava vendendo in Starplaza degli abiti rubati!
I blog dell’epoca ovviamente impazzirono alla ricerca di risposte. Tutti ne parlavano ma oltre alle informazioni già note era difficile andare. Solo il mio blog e quello di Underneath Stardoll riuscirono ad andare un po’ più a fondo, intervistando rispettivamente Katie e Migliukee.
Ecco cosa ci disse la Rodgers:
Qui l’intervista che Migliukee rilasciò all’Underneath.
E gli abiti che qualcuno riuscì a comprare?
Esistono ancora, sono in giro e sono rarissimi proprio perché messi in vendita solo per poche ore. Ma essendo il frutto di un’illegalità, non sono vendibili in Starplaza e non sono più etichettati come “Migliukee for Stardoll”.
Ho 34 anni e sono su Stardoll dal 2007.
Blogger dal 2006 e Starblogger dal 2010, ho iniziato a collaborare con lo Staff proponendo iniziative e organizzando il concorso Discover Italy.
Nel 2015 sono stata protagonista del secondo episodio della serie Stardoll Diaries.
Ogni giorno aiuto tantissime persone a vivere il mondo digitale in maniera sana e sicura.
che strana storia e che vergogna per stardoll! ma non potevano controllare???