Il post che state per leggere è il resoconto della tragedia che è capitata a diversi giovani; il fatto che fossero giovani rende tutto molto più tragico, le loro doll furono stroncate da eventi così assurdi che forse neanche loro avrebbero mai pensato di vivere… per loro un tranquillo pomeriggio estivo si trasformò in un incubo e i fatti di quel giorno portarono alla scoperta di uno dei crimini più efferati della storia di Stardoll.
Marcello ci ha avvertiti: stanno girando strani messaggi nei guestbook, messaggi che promuovono siti di phishing sui quali non bisogna cliccare.
Anche Stardoll ha avvisato: “è assolutamente proibito postare link esterni a Stardoll, scrivere la password in un luogo che non sia la casella di login di Stardoll.com o una delle app di Stardoll, cambiare la propria email con qualsiasi altro indirizzo che non sia il tuo, usare proxies o qualsiasi tipo di hackeraggio, usare gli scripti o software per avanzare più velocemente nel gioco.”
Sappiamo molto bene che violare le regole significa anche accettare che altre persone compiano queste azioni. Utilizzare link esterni trovati su Stardoll mette in pericolo la nostra doll.
Semplice, chiaro, giusto.
Per me non ci sarebbe nemmeno bisogno di discuterne, ma scopro ogni giorno che sono tantissimi gli utenti di Stardoll che pensano sia esagerato rispettare tutte queste regole o che non ci sia nulla di male a trovare un modo per guadagnare soldi in modo gratis e veloce.
Che poi tutta questa esigenza ad avere sempre la pappa pronta io ancora non l’ho capita.
Andiamo avanti e torniamo a noi.
Dietro a un link dalle facili promesse
Premessa: don’t try this at home. Ovvero le immagini che vedrete sono state recuperate tramite siti che utilizzo per lavoro. Nessuna doll ha cliccato su nessun link. Non fatelo nemmeno voi. Mai.
Come raccontato da Marcello, i messaggi che girano in questi giorni promettono stardollars facili semplicemente aprendo il link che propongono. Cioè questo:
Il sito ha una pagina sola, una landing page, che mostra subito la sua “efficacia” mettendo l’utente davanti all’azione da compiere: “13.595 persone hanno detto che questo metodo funziona, quindi cosa aspetti? Inserisci il tuo username, scegli quanti soldi vuoi e attiva la promozione!”
Seriamente, anche no.
La teoria è tanto bella, ma rimane tale finché non viene comprovata con dati alla mano.
E no, un sondaggio che non permette di votare (l’ho provato per voi) e un video che non si carica bene (e anche se si vedesse, potrebbe mostrare solo una grafica photoshoppata), non sono prove attendibili.
Sul lato destro invece c’è un metodo che potrebbe sembrare sicuro. Dopotutto non chiedono password, solo il mio username ed è fatta. Peccato che ci siano tanti altri aspetti da considerare, come i cookies o il fatto che nel 99% dei casi chi clicca su quel link rimane con Stardoll aperto. E questo è sufficiente per risalire ai dati personali e rubare gli account (poi ci scrivono “sono stata derubata ma non so come”).
Ma quali hacker?
Ogni volta che su Stardoll succede qualcosa di strano, la colpa è degli hacker. Un hacker ha rubato l’account della mia amica, un hacker ha cambiato lo sfondo di Stardoll, un hacker ha rallentato il sito. Mai termine fu usato in modo più errato e mi immagino i veri hacker infastiditi da tutte queste attribuzioni. Un po’ come ci siamo indispettiti noi italiani nel 2009 quando al gruppo di pseudo hacker del momento è stato dato il nome Italian Mafia.
La fiera della banalità.
Un hacker “cattivo” (ce ne sono anche di “buoni”) è quel personaggio in grado di entrare nei sistemi informatici di qualsiasi azienda, senza farsi notare, rubando ciò che gli interessa.
Come nei migliori film americani, gli hacker puntano prevalentemente ai soldi o a informazioni preziose e sono talmente bravi che quando vengono arrestati possono scegliere tra l’andare in prigione o il lavorare per la sicurezza nazionale o di grosse aziende. Ho conosciuto un hacker italiano, non avete idea di cosa sono capaci.
Ora vi pare che una persona con simili capacità sia interessata a rubare vestiti a una doll o a cambiare immagini su Stardoll? No, quelle sono le azioni di alcune ragazzine un po’ più sveglie delle altre che hanno pochi libri da leggere durante le vacanze.
E allora perché riescono a creare tutto questo trambusto? Perché ogni volta riescono nei loro intenti? Triste ma vero: è grazie a tutti coloro che, in cerca di vantaggi facili, cliccano su link sconosciuti sperando di diventare più ricchi o più popolari.
Ripuliamo Stardoll
La famosa “pulizia di Stardoll”, di cui spesso si sente parlare, è il risultato delle azioni combinate di tutti coloro che rispettano le regole e le fanno rispettare.
Su Stardoll Italia trovate tanti articoli che spiegano come giocare in modo sano: come vivere bene in internet, come evitare le truffe, come scegliere una password efficace, chi e come segnalare…
I copioni sono già tutti scritti, ogni azione ha già la sua conseguenza ben visibile a chiunque.
Sta solo a noi scegliere in quale film vogliamo recitare: horror o commedia?
Ho 34 anni e sono su Stardoll dal 2007.
Blogger dal 2006 e Starblogger dal 2010, ho iniziato a collaborare con lo Staff proponendo iniziative e organizzando il concorso Discover Italy.
Nel 2015 sono stata protagonista del secondo episodio della serie Stardoll Diaries.
Ogni giorno aiuto tantissime persone a vivere il mondo digitale in maniera sana e sicura.